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"Il Grande Califfato" di Domenico Quirico vince la 9° ed. del Premio Giornalistico Nazionale "C. Tomaselli"

Pubblicata il 09/12/2015
Dal 12/12/2015 al 12/12/2015

Quirico: giornalista sul campo che, con passione e coraggio, testimonia le atrocità e scrive la storia degli ultimi anni.
 
Sabato 12 dicembre alle ore 10.00
presso il Teatro Comunale "Aldo Rossi" di Borgoricco (Pd)
 
Anche quest'anno l’Istituto Comprensivo Statale di Borgoricco, in collaborazione con il Comune di Borgoricco e il Centro Studi “Cesco Tomaselli”, ha indetto la 9a edizione del Premio Giornalistico Nazionale “Cesco Tomaselli”, patrocinato dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Padova e dall'Ordine dei Giornalisti del Veneto.
Il Premio, dedicato ai volumi di reportage scritti sulla base di corrispondenze pubblicate su giornali e riviste o trasmesse attraverso i canali della radio, della televisione, di internet, è intitolato allo straordinario reporter Cesco Tomaselli, storico inviato de Il Corriere della Serra, marito di Anna Maria Bressanin.
Gli elaborati presi in esame sono stati pubblicati in Italia negli anni 2014 e 2015. Una giuria composta da illustri personalità del giornalismo e della cultura italiana, dopo aver valutato numerosi testi, ha assegnato il Premio al libro "Il Grande Califfato" ed. Neri Pozza di Domenico Quirico. Il libro non è un trattato sull’Islam, ma è un viaggio, un viaggio vero, con luoghi, strade, città, villaggi e deserti, sulla concreta esistenza del Grande Califfato. Parla di uomini, delle loro storie, delle loro azioni e omissioni.
"Il Grande Califfato" è un racconto di viaggio che parte da Istanbul e si conclude in Nigeria, passando per la Cecenia e arrivando fino alle pianure di Francia, e ancora dal Sahel alla Somalia. Nel libro l'inviato racconta la sua dura esperienza di ostaggio in Siria, prigioniero degli uomini di Jabet al Nosra, gruppo paramilitare affiliato ad Al Qaida. Abu Omar, il capo dei sequestratori che rivelò a Quirico: “Costruiremo il califfato di Siria. Ma siamo solo all’inizio. Alla fine il Grande Califfato rinascerà, da EI Andalus fino all’Asia”. 
La commissione ha assegnato il Premio a tale libro "per la capacità di coniugare giornalismo sul campo, reportage, e prospettiva storica. La testimonianza in prima persona e l'analisi distaccata, la presa diretta sugli avvenimenti e la visione di lunga durata, la concretezza talora brutale dei fatti e la memoria letteraria non sono affatto termini antitetici: il Grande Califfato lo dimostra nel modo migliore. Quirico scrive la storia del presente con un afflato poetico che conquista il lettore e gli comunica non solo informazioni, ma anche sentimenti, affetti, emozioni."
Domenico Quirico, nato ad Asti nel 1951, giornalista, scrittore e inviato di guerra de “La Stampa”, rapito in Siria nel 2013 e liberato 152 giorni dopo. E' uno dei miglior esempi di reporter dei nostri tempi e possiede una lunga esperienza di cronista sul campo. Negli ultimi anni ha raccontato il Sudan, il Darfur, la carestia e i campi profughi nel Corno d’Africa, l’esercito di Resistenza del Signore in Uganda, ha seguito interamente le primavere arabe, dalla Tunisia all’Egitto, è stato più volte in Libia per testimoniare la fine del regime di Gheddafi. Ha raccontato la guerra in Mali, è stato in Somalia. Attualmente segue, sempre in prima linea, il conflitto siriano, ma anche altri conflitti in tante terre martoriate. O a fianco dei migranti sulle rotte della speranza. E, di recente, a Parigi dopo gli attentati del 13 novembre.
Le parole di Mario Calabresi, direttore ancora fino a gennaio de La Stampa, descrivono in poche righe chi è Domenico Quirico
"[...] Ci ha sempre ripetuto che bisogna stare dentro i fatti e che un bombardamento lo si può raccontare solo se si è sotto le bombe insieme alle popolazioni, con cui bisogna condividere emozioni e destini. Per questo è partito ancora una volta: per onorare il mestiere che ama. [...]" 
Mario Calabresi, Scomparso da giorni in Siria l'inviato de La Stampa Domenico Quiricowww.lastampa.it, 29/04/2013
 
Il Premio è composto, inoltre, di una sezione Junior suddivisa in Scuole secondarie di Primo grado e Scuole secondarie di Secondo Grado: il bando è stato inviato a tutte le scuole di Padova e Provincia.
Per avvicinare i ragazzi al mondo della scrittura e a cimentarsi nell'elaborazione di un articolo di reportage giornalistico, si è deciso di proporre agli Istituti delle "lezioni sul giornalismo" tenute da professionisti membri della giuria. Le scuole che hanno aderito sono state: l'Istituto Comprensivo di Borgoricco (Scuola Secondaria di I° "G. Ungaretti" di Borgoricco e Scuola Secondaria di I° "B. Scardeone" di Villanova), l'Istituto Newton di Camposampiero e l'Istituto Barbarigo di Padova. Grazie alla disponibilità dei Dirigenti e dei docenti, gli incontri sono stati molto costruttivi e i ragazzi hanno partecipato con interesse e impegno.
Sono arrivati circa 40 elaborati, mettendo a dura prova la giuria visto l'alto livello e la coerenza della maggior parte degli articoli. L'articolo vincitore della Sezione Junior Scuola Secondaria di Primo grado è "Seconda Guerra Mondiale memorie e ricordi" di Alice Bigon, cl. 3^D. Due menzioni speciali sono state assegnate a Gabriele Cecchin cl. 3^A "Terremoto: Verità o menzogna" e Sofia Sorato cl. 3^D "C'era una volta...Borgoricco."
Per la sezione Junior Istituti Scuola Secondaria di Secondo grado si è deciso di assegnare il primo posto ex aequo agli articoli"Manna dal cielo o terrore?" di Luca Antonini cl.4^. 4^A ITI I.I.S Newton e a "L'incoerenza per le strade di Padova" di Giovangabriele Iacono cl. 1^A Liceo Classico Barbarigo. Tre menzioni speciali ad Antonio Fabbruccio cl. 4A ITI I.I.S.Newton per "Il mio paesino è una grande città", a Giovanni Grigolin cl. V Ginnasio Liceo Classico Barbarigo per "Abano" e a Xhovani Rrushaj cl. 4^A ITI I.I.S Newton per l'articolo "L'Albania, un mistero culturale?". Complimenti a tutti i ragazzi, purtroppo non si poteva premiarli tutti, ma quest’anno per la prima volta sono stati assegnate anche più menzioni. Vi invitiamo a leggere gli elaborati che troverete online all'interno del sito del Comune di Borgoricco, nella sezione Cesco Tomaselli, ma soprattutto di venire alla Cerimonia di Premiazione, nella quale si leggeranno passi tratti dai brani vincitori.
La cerimonia di premiazione avrà luogo sabato 12 dicembre alle ore 10.00 presso il Teatro Comunale "Aldo Rossi" di Borgoricco.
In tale occasione Domenico Quirico presenterà il suo libro e con la giuria discuterà della figura del reporter alla luce dei conflitti e degli ultimi atti di terrorismo: questo costituirà un evento culturale di alto livello, molto interessante, che lascerà spazio ai ragazzi e ai presenti che saranno liberi di porre domande e di dialogare con l'autore. 

Allegati

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Allegato Depliant Tomaselli 2015 web.pdf 2.27 MB


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